07 marzo 25 alle 12:52

2025: la guerrilla marketing contro gli incivili riparte da Prato e Montale

Anche nel 2025 Alia Multiutility prosegue il suo impegno nella promozione della correttezza ambientale attraverso azioni di guerrilla marketing che hanno già riscosso grande successo nel 2024.

Dopo Montale Prato al centro della lotta all’abbandono di rifiuti, con azioni di guerrilla marketing contro il degrado ambientale promosse da Alia Multiutility insieme all’amministrazione comunale, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini riguardo all'importanza di una corretta gestione dei rifiuti e del decoro urbano. La campagna di “guerrilla marketing”, promossa da Alia dalla fine del 2024 su tutta l’area dei comuni gestiti, utilizzando la creatività come strumento, fa riflettere i cittadini sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti e sui costi di comportamenti incivili per la collettività: circa 20 milioni di euro all’anno.

Nell’ambito delle attività di sensibilizzazione, gli ispettori ambientali hanno effettuato, nel comune di Prato, un sopralluogo in via Bogaia, dove sono stati rinvenuti oltre 100 sacchi di rifiuti tessili abbandonati in un’area accessibile e anche in zone più difficili da raggiungere, come tratti sterrati e pendii. Per denunciare l’inciviltà di questi gesti, sul materiale è stato applicato un appariscente adesivo giallo e nero con il messaggio: ‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’. Questa zona, frequentemente teatro di abbandoni, è stata ripulita dagli oltre 100 sacchi, abbandonati in 3 punti diversi, grazie a 6 sopralluoghi ed 11 interventi, nell’ambito di un monitoraggio costante da parte di Alia. Solo nei primi 2 mesi di quest’anno, per la gestione di scarti tessili, Alia con il progetto ‘Prato priority’ ha effettuato 71 interventi, che hanno permesso di recuperare 160 tonnellate di rifiuti abbandonati. L’iniziativa è stata replicata anche nel centro storico, in via dell’Accademia, dove alcuni sacchetti di rifiuti non differenziati sono stati abbandonati accanto ai cestini pubblici. Qui, come in altre zone, il messaggio della campagna vuole stimolare una maggiore consapevolezza e responsabilità individuale, valorizzando il controllo sociale come strumento di tutela del territorio.