Emergenza alluvione: accelerano le attività di rimozione rifiuti
È entrato in azione a Campi Bisenzio, nell’area pubblica di stoccaggio in via dei Platani, il trituratore mobile che permetterà di accelerare le operazioni di movimentazione dei rifiuti alluvionati verso le discariche toscane; un secondo trituratore è in funzione a Quarrata, in piazza Ricotti, mentre altri arriveranno nei prossimi giorni e saranno posizionati in alcuni dei punti pubblici di accumulo individuati dai Comuni. I trituratori permettono di ridurre le dimensioni e il volume dei rifiuti alluvionati, velocizzando le operazioni di movimentazione tramite camion. In particolare, i trituratori di Campi e Quarrata sono in grado di lavorare 10 tonnellate di rifiuti all’ora per circa 10-12 ore al giorno.
Tutto questo è solo una parte del lavoro effettuato dalle 220 squadre operative e dai 181 mezzi in campo, fra cui 75 camion con ragno (di Alia e di tutte le aziende coinvolte da altri territori), che finora hanno completamente ripulito 79 strade, circa il 10% di quelle complessivamente coinvolte. Una percentuale destinata ad aumentare, con incrementi anche piuttosto rapidi, visto che è attesa una nuova fornitura di mezzi, messi a disposizione da aziende pubbliche e private che vogliono dare una mano alla Toscana in difficoltà. Risorse che contribuiranno a fare crescere ancora il numero di circa 1.000 tonnellate di rifiuti tolti ogni giorno dalle strade e quello, complessivo, di circa 12.000 tonnellate di rifiuti finora rimossi, di cui quasi 5.000 stoccati nello stabilimento Alia a Prato.