Barberino Tavarnelle, rimosso ieri l’ultimo cassonetto stradale. Adesso è tutto “porta a porta”
Il sindaco David Baroncelli, lo studente Edoardo Gianni e lo staff tecnico e organizzativo di Alia hanno salutato ieri la dipartita dell’ultimo cassonetto nel Comune di Barberino Tavarnelle. Le circa 8.000 utenze coinvolte nel nuovo servizio hanno ricevuto gli strumenti per partecipare alla raccolta differenziata “porta a porta”: complessivamente 6229 bidoncini per conferire carta e cartone, 5889 per l’organico, 6045 per i rifiuti residui non differenziabili, 995 contenitori e 10845 risme di sacchi per gli imballaggi in plastica/metalli/tetrapak/polistirolo ed infine 5199 borse per la raccolta del vetro che si aggiungono alle circa 300 nuove campane verdi monovetro, gli unici contenitori stradali adesso presenti.
Un gesto simbolico, quello della rimozione dell’ultima postazione attiva sul territorio destinata ai rifiuti urbani, che segna un punto di svolta nella gestione ambientale del territorio chiantigiano, che ha deciso di puntare sul porta a porta per innalzare qualità e quantità della differenziata e rivoluzionare la gestione del servizio, estendendo la raccolta domiciliare a tutto il territorio comunale.