Digitalizzazione, distretti circolari e reti impiantistiche, investimenti per oltre 1.100ml di euro: questo in sintesi il Piano Industriale di Alia Servizi Ambientali, per la prima volta decennale, presentato alla stampa dall’Ad, Alberto Irace, ed il Presidente, Nicola Ciolini.
I relatori hanno illustrato i cardini dello sviluppo dell’azienda, impegnata nel completare la trasformazione dei sistemi di raccolta nei Comuni interessati (tra cui Firenze, Pistoia, Montecatini Terme e Pescia), per efficientare i sistemi e incrementare la percentuale di raccolta differenziata (fino al 74,5% nel 2031) e la qualità dei materiali avviati a riciclo, oltre che nella realizzazione di 16 nuovi Ecocentri. Centrale lo sviluppo dei sistemi impiantistici per raggiungere l’autosufficienza nei sistemi di trattamento, con l’obiettivo di trattare il 100% dei rifiuti indifferenziati non riciclabili entro il 2028 (80% al 2026) riducendo ulteriormente le frazioni di scarto. Il piano prevede, inoltre, l’introduzione della tariffazione puntuale corrispettiva a partire dal 2023 ed un percorso trasversale di digitalizzazione, per i servizi di raccolta e bollettazione, ma anche nel rapporto con l’utenza, con maggiore trasparenza ed interazione.