Ex Meccanotessile, completata la bonifica ambientale per avviare la rigenerazione dell’area

Oltre 28 tonnellate di rifiuti rimossi in una settimana di lavoro: è l’operazione di bonifica ambientale dell’ex Meccanotessile di Firenze, affidata ad Alia Multiutility dopo l’intervento del Reparto Antidegrado della Polizia Municipale. L’area, dismessa da tempo e recentemente occupata abusivamente, è stata oggetto di un’azione straordinaria di pulizia e messa in sicurezza. Alia ha impiegato operatori, coordinatori e addetti alla sanificazione attivi su doppi turni, rimuovendo 25 tonnellate di rifiuti urbani non differenziati, 2,6 tonnellate di ingombranti, 250 kg di abiti e tessili e 35 kg di apparecchiature elettroniche fuori uso. I materiali raccolti, in gran parte lasciati da occupanti abusivi, sono stati selezionati, confezionati e avviati a smaltimento nel rispetto delle normative ambientali. Parallelamente, prosegue l’opera di messa in sicurezza degli accessi, attraverso l’installazione di pali e lamiere in acciaio su 780 mq complessivi, per impedire nuovi ingressi non autorizzati. Questa attività rappresenta un tassello cruciale nel progetto del Comune di Firenze di rigenerazione urbana dell’ex Meccanotessile. 
«Il nostro intervento – sottolinea Alia – è parte integrante del lavoro quotidiano che svolgiamo per accompagnare le trasformazioni delle città, mettendo a disposizione competenze tecniche, mezzi e risorse per garantire sicurezza ambientale, decoro urbano e piena fruibilità degli spazi pubblici. Siamo al fianco delle istituzioni locali nei percorsi di recupero e riqualificazione del patrimonio collettivo». 
L’ex Meccanotessile è uno dei luoghi simbolo della memoria industriale fiorentina: il contributo di Alia ne segna l’inizio di una nuova vita, all’insegna della sostenibilità, della legalità e dell’utilità sociale.