29 giugno 23 alle 00:00

San Donnino: un passo concreto verso l’economia circolare

Sono partiti i lavori propedeutici per la riqualificazione strutturale dell’impianto di San Donnino e dell’area che lo ospita, ubicata nel Comune di Firenze, dove è prevista la realizzazione di un impianto per la chiusura del ciclo dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) con tecnologie di ultima generazione che superano l’attuale stato dell’arte tecnologico. Il progetto, ammesso al finanziamento del bando del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza “economia circolare” del Ministero della Transizione Ecologica, permetterà di recuperare materie prime preziose, con una potenzialità di trattamento fino a 65.000/t/a, un risparmio ambientale sia in termini di riduzione delle estrazioni che di smaltimento, oltre ad una riqualificazione strutturale dell’area.
Ad aprile sono iniziate le attività di messa in sicurezza dell’area di cantiere, i lavori di adeguamento dell’ingresso all’impianto e, a brevissimo, partirà la realizzazione della tettoia per lo stoccaggio delle frazioni derivanti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani (con una superficie di circa 3.500 mq). Questi interventi, la cui conclusione è prevista per la primavera del 2024, comprendono anche la demolizione delle due ciminiere dell’ex inceneritore.
Al momento è ancora in itinere il procedimento autorizzativo per la realizzazione dei due nuovi edifici che ospiteranno l’attività di recupero dei RAEE. Alia conta di ricevere quest’atto entro l’autunno prossimo, così da mantenere quanto prestabilito nel cronoprogramma vincolante per la ricezione dei fondi PNRR: gennaio 2024 conclusione del progetto esecutivo ed inizio lavori, avvio impianto giugno 2026.