Firenze Città Circolare, al via la trasformazione della raccolta
«Un piano molto concreto, che punta in modo capillare sulla raccolta “porta a porta” nei quartieri collinari della città e che andrà a regime in modo graduale da qui ai prossimi due anni. Un progetto di investimento anche sul digitale che ci permetterà di tracciare i flussi di conferimento dei rifiuti e avere quindi in tempo reale la situazione del comportamento di ogni cittadino sulla raccolta: un modo per poter individuare chi viola le regole ma anche per premiare chi contribuisce ad aumentare la raccolta differenziata e il riciclo. I nostri obiettivi sono molto chiari: arrivare in cinque anni al 70% di raccolta differenziata e al 60% di riciclo, portando sotto il 10% il conferimento dei rifiuti in discarica e facendo di Firenze una città sempre più green”.
Con queste parole il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha presentato alla stampa Firenze Città Circolare, il progetto di trasformazione dei sistemi di raccolta che, attraverso sistemi domiciliari e nuovi cassonetti intelligenti, coinvolgerà i 5 Quartieri e renderà il cittadino protagonista: 200 mila utenze domestiche e 28 mila utenze non domestiche, a cui si aggiungeranno turisti, city user, pendolari e studenti.