Alia Multiutility: finanziamento da 965 milioni di euro (a favore di Alia e di Estra) per accelerare investimenti e transizione ambientale
L’operazione è destinata per un terzo al rifinanziamento parziale del debito esistente e per due terzi al sostegno del piano investimenti del Gruppo
Passo strategico per consolidare la crescita di Alia Multiutility e rafforzarne la posizione come quinta multiutility per ricavi a livello nazionale
Firenze, 04.03.2025 – Alia Multiutility ha concluso con successo un’operazione di finanziamento per un importo complessivo di 965 milioni di euro, articolato in un finanziamento bancario multilinea a medio-lungo termine di 765 milioni di euro e un prestito obbligazionario di 200 milioni di euro.
Il finanziamento bancario, parzialmente assistito da garanzia Sace e strutturato in tre linee con durata massima di cinque anni, è stato messo a disposizione da un pool di primari istituti, che include Banca Monte dei Paschi di Siena, Bnl e Bnp Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit, che hanno agito come Global Coordinators e Bookrunners, e da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank – succursale di Milano e Crédit Agricole Italia S.p.A. in qualità di Bookrunner, con il supporto di Agenia per gli aspetti tecnico-industriali. Il prestito obbligazionario (‘US Private Placement’), con durata decennale, è stato interamente sottoscritto da PGIM Private Capital, divisione di The Prudential Insurance Company of America. Per gli aspetti legali Alia è stata assistita da Bonelli Erede, mentre gli istituti finanziatori e l’obbligazionista sono stati assistiti rispettivamente da Chiomenti e da DLA Piper.
L’operazione, che vede direttamente coinvolte Alia SpA e Estra SpA come società beneficiarie del finanziamento, ha un duplice obiettivo: per circa un terzo è finalizzata al rifinanziamento del debito esistente, mentre per i restanti due terzi è destinata al sostegno del piano di investimenti del Gruppo.
Si tratta di un passo fondamentale per consolidare la crescita di Alia Multiutility e rafforzare il processo di aggregazione alla base del progetto multiutility, che si fonda sullo sviluppo dei tre pilastri della transizione verso un’economia circolare: gestione della risorsa idrica, energia e ambiente. L’innovativa struttura contrattuale del finanziamento premia la solidità della struttura finanziaria e la virtuosità ambientale e sociale (ESG) del Gruppo, attraverso l’introduzione di un meccanismo (ratchet) che vincola il tasso di interesse (spread) al merito di credito (rating) e, a seguito dell’attivazione di un’opzione sustainability-linked, al conseguimento di obiettivi ESG.
‘Questo finanziamento rappresenta un passaggio strategico fondamentale per Alia Multiutility e permetterà l’accelerazione del piano industriale che ha tra gli obiettivi principali il rafforzamento delle infrastrutture e una maggiore efficienza operativa dei servizi ai cittadini del Centro Italia. L’obiettivo è migliorare la qualità del servizio e contenere le tariffe, riducendo la dipendenza da impianti terzi. Il supporto e la fiducia concessi da primari istituti finanziari italiani e internazionali confermano la solidità della visione industriale del progetto’, ha dichiarato Alberto Irace, ad di Alia Multiutility.
Alia Multiutility, azienda con base in Toscana, costituisce un player integrato nei settori ambiente, energia e ciclo idrico. La società detiene circa il 40% delle quote di Estra (di cui ha ottenuto il controllo grazie al patto di sindacato con Coingas), il 58% di Publiacqua, il 19% di Acque Spa e il 31% di Toscana Energia. Il Gruppo, con oltre 1,9 miliardi di fatturato consolidato, oltre 400 milioni di Ebitda e 3600 dipendenti, si attesta come quinta multiutility per ricavi a livello nazionale ed è impegnato nella realizzazione di un modello di sviluppo industriale che coniuga innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di supportare la transizione energetica e ambientale, contribuendo alla crescita sostenibile del territorio e alla creazione di valore per la comunità.