14 febbraio 24 alle 15:52

Il progetto ‘Che Prato!’ arriva al Macrolotto Zero per frenare gli abbandoni di rifiuti e migliorare il decoro

Informazioni e sensibilizzazione nei condomìni critici, nelle scuole e durante il Capodanno cinese
Ad aprile arrivano novità per la raccolta differenziata. Entra in una nuova fase l’iniziativa del Comune di Prato e di Alia Multiutility
Operatori in campo, materiali informativi multilingue e controlli degli ispettori ambientali. In azione tutti i giorni (weekend compreso) una nuova lavastrade idrostatica


Prato, 14.2.2024 – ‘Che Prato! Più raccolta differenziata, più decoro’ arriva anche nel Macrolotto Zero. Il progetto di comunicazione e sensibilizzazione ideato dal Comune di Prato e da Alia Multiutility per contrastare gli abbandoni di rifiuti, migliorare la raccolta differenziata e promuovere il decoro urbano, dopo aver visitato più di 50 condomìni critici sparsi in vari quartieri della città, si sposta adesso in uno dei quartieri dove più si fa sentire la necessità di sensibilizzare i residenti sul rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti e dove alcune aree sono ancora oggetto di frequenti abbandoni.

Per contribuire ad aumentare il decoro nella zona e diminuire i disagi per i residenti, Alia ha deciso di modificare gli orari di esposizione di imballaggi in multimateriale leggero, vetro e organico degli esercizi di ristorazione. Le 131 utenze di ristorazione presenti nel quartiere, a partire dall’inizio di aprile, dovranno esporre i contenitori della raccolta differenziata in orario serale, tra le 19 e le 20, seguendo il calendario delle raccolte, invece che di giorno, dalle 12 alle 13, come accade adesso. Gli orari di esposizione di carta e cartone e del residuo non differenziabile rimarranno invece invariati. Nelle prossime settimane tutti gli esercenti verranno contattati e visitati dagli incaricati di Alia, che si occuperanno di spiegare tutte le novità relative al servizio di raccolta e di consegnare il calendario e i materiali informativi multilingue, verificando le condizioni dei contenitori carrellati in dotazione ai ristoranti della zona e provvedendo a sostituire, nel caso, quelli malfunzionanti o a fornirne di nuovi a coloro che ne risulteranno sprovvisti.

Sempre a partire dal mese di aprile nel Macrolotto Zero e in centro storico entrerà in funzione una nuova lavastrade idrostatica, che affiancherà le spazzatrici meccaniche e si occuperà di lavare in maniera più profonda le strade e una parte dei marciapiedi con cadenza quotidiana, dal lunedì al sabato (orario tra le 5 e le 8 oppure fra le 8 e le 11 del mattino, a seconda del giorno e delle strade interessate). Una novità introdotta da Alia su richiesta dell’amministrazione comunale, per contribuire a migliorare decoro e pulizia del quartiere e del centro storico, dove la lavastrade sarà attiva anche nel fine settimana, soprattutto dopo le serate di più intensa movida.

Alia sarà inoltre presente, domenica 18 febbraio, durante i festeggiamenti che chiuderanno la settimana dedicata al Capodanno Cinese. Gli operatori e la cargo bike elettrica di ‘Che Prato!’ seguiranno da vicino il percorso della sfilata, soprattutto all’interno del Macrolotto Zero, approfittando dell’occasione per contattare i presenti, distribuire volantini, locandine e gadget multilingua, per spiegare come effettuare una corretta raccolta differenziata, iscriversi alla Tari, gestire gli ingombranti e reperire indicazioni sulla gestione dei rifiuti, tradotte anche in cinese. Nell’ambito del progetto sono previsti 20 interventi di animazione nelle classi del Liceo Carlo Livi, con consegna di gadget e materiali informativi e opera di sensibilizzazione verso i ragazzi, per farli diventare ‘ambasciatori’ della campagna ‘Che Prato!’.

Proseguiranno infine le azioni multilingue di sensibilizzazione e informazione a domicilio, caratteristiche della seconda fase del progetto. Anche nel Macrolotto Zero gli operatori di Alia incontreranno i residenti di 12 condomìni critici, grazie alla collaborazione dei vari amministratori di condominio e dei referenti di scala e con il supporto di un interprete, nelle cui zone comuni verranno installati cartelloni informativi tradotti anche in cinese e urdu, relativi a modalità, tempi e giorni di esposizione e verranno fornite informazioni sull’iscrizione alla Tari e su tutti i servizi gratuiti di Alia. Informazioni che saranno veicolate anche tramite appositi video tradotti nelle lingue delle principali etnie presenti in città e visualizzabili in ogni momento scannerizzando i QR-Code presenti sulle targhe informative che verranno affisse all’interno dei vari condomìni.

Terminati gli incontri di informazione e sensibilizzazione, i condomìni più problematici saranno oggetto di successivi controlli e verifiche da parte degli ispettori ambientali di Alia, come è avvenuto per i condomini già visitati fra ottobre 2023 e gennaio 2024, per i controlli sulle iscrizioni Tari e sulla situazione dei pagamenti e per i pattugliamenti di verifica sui conferimenti.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

‘Inizia adesso la terza fase di un progetto importante per Alia e per l’amministrazione comunale, che sta dando i primi risultati concreti dopo gli interventi di sensibilizzazione e comunicazione già conclusi in centro storico nelle serate di più intensa movida e in alcuni dei condomini più problematici della città dal punto di vista della gestione della differenziata – commenta Nicola Ciolini, vicepresidente di Alia Multiutility Toscana -. In una realtà già virtuosa come Prato, che dal punto di vista quantitativo supera il 72% di raccolta differenziata, è per noi strategico tenere alta l’attenzione e lavorare sui dettagli per incrementare il decoro e, soprattutto, per migliorare la qualità della raccolta stessa, facendo leva sul coinvolgimento attivo, sui comportamenti virtuosi dei cittadini e sull’inclusione. Non a caso i materiali informativi sono tutti tradotti anche in cinese e urdu, per facilitare la comprensione delle regole e dei comportamenti corretti da seguire’.

‘Abbiamo sempre dato grande attenzione ai temi ambientali, al decoro e alla sostenibilità ambientale. Il progetto Che Prato! arriva adesso nel Macrolotto Zero ed è per noi un impegno importante per cercare di aumentare i comportamenti virtuosi e diffondere una maggiore cultura del rispetto delle regole – precisa l’assessore alla Città curata del Comune di Prato, Cristina Sanzò – . Una città più pulita e più sostenibile è anche più bella e accogliente da vivere, ma la si ottiene soltanto con la collaborazione attiva e consapevole di ogni singolo cittadino. L’obiettivo di questo progetto è, appunto, quello di accrescere la consapevolezza e il coinvolgimento dei cittadini sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economica circolare oltre che promuovere il decoro urbano e migliorare la qualità della differenziata che facciamo. Tutti temi sui quali ci siamo impegnati fin dal primo giorno in questo quinquennio’.

‘Anche in un momento di festa importante per tutta la città e non soltanto per la comunità cinese, è fondamentale la collaborazione tra le istituzioni e le società partecipate. Bene in questo caso ha fatto Alia, strumento dei Comuni e dei cittadini, ad utilizzare questa occasione – insiste l’assessore alla Cultura del Comune di Prato, Simone Mangani -. Da parte nostra mettiamo a disposizione il servizio WeChat per raggiungere il maggior numero di persone possibili con la comunicazione riguardante queste importanti novità nel servizio, ma anche tutte le regole per gestire al meglio la raccolta differenziata, i rifiuti ingombranti, le iscrizioni a Tari’.
‘Che Prato! Procede secondo il cronoprogramma stabilito. Tutte le azioni sul Macrolotto Zero avranno una importanza fondamentale – chiosa il direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di Alia Multiutility Toscana, Giuseppe Meduri -. Lanciamo un appello ad associazioni e gruppi presenti sul territorio ad aderire come social partner del progetto, aiutandoci a veicolare informazioni e materiali ad un numero sempre maggiore di cittadini e utenti’.

IL BILANCIO DELLE PRIME DUE FASI

La prima fase del progetto, che ha interessato il centro storico, si è conclusa con venti serate di sensibilizzazione e informazione, tra luglio e settembre 2023, più di 500 interviste ai frequentatori della movida, il posizionamento di 105 nuovi cestini bi-frazione per imballaggi leggeri in plastica, metalli, tetrapak e polistirolo e rifiuti indifferenziati e l‘affissione di 350 manifesti e 250 locandine nelle attività commerciali. I cestini bi-frazione, uniti alle azioni di sensibilizzazione, hanno comportato un aumento di circa 40 chilogrammi al giorno di imballaggi in multimateriale leggero raccolti. Una tendenza che va consolidandosi e che è confermata anche dalla netta diminuzione delle segnalazioni ricevute per abbandono di lattine, bicchieri e bottiglie di plastica nelle vicinanze di fontane o monumenti e direttamente nelle strade e nelle piazze.

La seconda fase del progetto ha invece visto Alia impegnata in una serie di condomìni critici selezionati in varie zone della città. Dei 100 condomìni, contattati tutti almeno due volte, 73 (fra cui i 12 del Macrolotto Zero) hanno finora dato il loro consenso ad Alia per le attività di informazione e comunicazione. I condomìni già visitati con una buona risposta da parte dei residenti sono 56. Nei 5 stabili in cui non è stata raggiunta la soglia del 20% di partecipazione, o dove gli incontri sono andati deserti, sono invece stati già programmati nuovi passaggi informativi con interprete.

In totale sono quasi 1500 le utenze intercettate e informate con cassettaggio dei materiali, con un tasso di adesione agli incontri che supera i 500 partecipanti totali (più del 30% delle utenze contattate); inoltre sono state affisse più di 220 locandine in tre lingue e sono stati installati 140 forex negli androni dei palazzi. Nel frattempo, sono iniziati anche i controlli degli ispettori ambientali, che finora hanno effettuato verifiche in 13 dei 56 condomini visitati da ‘Che Prato!’ e che proseguiranno con le ispezioni puntuali e le verifiche sulle iscrizioni a Tari anche nei prossimi mesi. Al momento sono in corso una serie di accertamenti sulle irregolarità e sulle violazioni riscontrate nei conferimenti condominiali, che potrebbero portare a sanzioni per i responsabili.

Per tutte le informazioni si ricorda che è online il sito web del progetto (www.cheprato.info) con la descrizione degli interventi, le news sulle attività in corso, i risultati raggiunti, le adesioni raccolte, i contatti diretti e le pillole video multilingua. Sono, inoltre, attivi i profili social di ‘Che Prato!’ su Facebook e Instagram. Hanno aderito come social partner del progetto: Confcommercio Pistoia e Prato, Confesercenti Prato, Confartigianato Imprese Prato e Cna Toscana Centro.



Ufficio Stampa Alia Servizi Ambientali