Scadenze fisiologiche per il personale stagionale. Attenti ai diritti con oltre mille assunzioni.
Solidarietà ai lavoratori precari: bacino a cui attingere per il futuro.
Alia è soggetta a criteri rigorosi sulle stabilizzazioni che ricadono sulle tariffe
Firenze, 23.9.2025 - In merito al presidio di alcune sigle sindacali sul tema dei lavoratori interinali, Alia ritiene utile ricordare che le mancate conferme riguardano esclusivamente personale stagionale assunto con contratti a termine per la copertura delle ferie estive, principalmente nel periodo aprile-settembre. Si tratta dunque di una dinamica fisiologica e già nota fin dall’avvio dei contratti, che non comporta ricadute sui livelli di servizio né sui diritti dei lavoratori.
Alia coglie l’occasione per confermare la propria attenzione costante sul fronte occupazionale: negli ultimi quattro anni sono state effettuate oltre mille assunzioni a tempo indeterminato, a testimonianza di una strategia improntata alla stabilizzazione e alla valorizzazione delle persone. I lavoratori temporanei che hanno svolto un’esperienza positiva in azienda e valutati favorevolmente restano, come da prassi consolidata negli anni, un bacino privilegiato e una risorsa che sarà valorizzata.
Importante chiarire che l’impiego di lavoratori interinali stagionali interviene, per definizione, per periodi limitati di tempo legati alla sostituzione ferie o alle esigenze di lavoro in alcune stagioni dell’anno. Il numero di lavoratori stagionali non confermati per quest’anno è in linea con gli anni passati. Nel 2021: 337 contratti stagionali, 312 non confermati. Nel 2022: 496 contratti, 212 non confermati. Nel 2023: 285 contratti, 241 non confermati. Nel 2024: 565 contratti, 127 non confermati. Nel 2025: 277 contratti, 222 non confermati.
Il dialogo costante con le organizzazioni sindacali ha portato, lo scorso luglio, alla firma di due accordi di grande rilievo. Tra i punti qualificanti, l’introduzione di un bonus per chi programma le ferie in bassa stagione, una misura che riduce il ricorso a sostituzioni estive e favorisce quindi una maggiore reinternalizzazione del lavoro. Gli accordi hanno inoltre previsto la nascita dell’Academy per la formazione interna, nuove regole più eque per i lavoratori in appalto, la condivisione dei progetti di digitalizzazione e interventi innovativi a tutela della dignità e della parità di trattamento.
Risulta infine doveroso ricordare che, anche sul fronte dell’impiego delle risorse, Alia è un soggetto che eroga servizi pubblici e che i relativi costi di gestione e investimenti rispondono a criteri dettati dalle normative e dalle autorità di regolazione, ricadendo sulle tariffe pagate dai cittadini.
Ufficio Stampa Plures Alia